Continuità assistenziale: avvio della Centrale UNI.CA Bergamo

Dettagli della notizia

Nuovo modello di gestione della Continuità Assistenziale dal 6 luglio

Data:

04 luglio 2024

Tempo di lettura:

Immagine che raffigura Continuità assistenziale: avvio della Centrale UNI.CA Bergamo
Continuità assistenziale: avvio della Centrale UNI.CA Bergamo

Sabato 6 luglio il territorio bergamasco vedrà l’avvio di un nuovo servizio a favore dei cittadini: la Centrale UNI.CA al n° telefonico 116117 per la gestione della Continuità Assistenziale – CA - (ex guardia medica)

Tutti i cittadini che necessitassero di assistenza sanitaria non urgente negli orari non coperti dal proprio Medico di medicina generale, o ne fossero privi, dovranno ricordarsi questo numero: 116117.

Componendolo, si verrà reindirizzati alla Centrale UNI.CA dove, a differenza del passato, risponderanno gli stessi medici di Continuità assistenzialei quali vaglieranno le richieste e potranno eventualmente risolverle senza far spostare il paziente, avvalendosi anche della videochiamata, ed effettuare direttamente anche prescrizioni dematerializzate.

Altra novità: con l’introduzione del nuovo modello organizzativo, non ci si potrà più presentare in autonomia nelle sedi della C.A. ma l’assistito verrà indirizzato direttamente dalla Centrale UNI.CA, solo nel caso necessitasse di visita in presenza, all’ambulatorio di Continuità Assistenziale attivo più prossimo. Alla Centrale UNI.CA spetterà anche decidere se attivare una visita domiciliare.

Le fasce orarie di attivazione del numero unico 116117 sono le seguenti:

  • tutti i giorni dalle 19.00 alle 8.00 della mattina seguente;
  • prefestivi e festivi H24

Gli obiettivi del nuovo modello sono:

  • migliorare l’efficienza organizzativa della Continuità Assistenziale (CA),
  • migliorare le capacità diagnostiche;
  • ridurre il sovraffollamento dei Pronto Soccorso, considerato che la metà degli accessi ai PS si potrebbero gestire al di fuori del dipartimento di Emergenza-Urgenza, essendo casistica a medio-bassa intensità relativa a traumatologia minore, problematiche mono specialistiche e problematiche mediche acute non urgenti;
  • favorire l’assistenza domiciliare, in particolare per i pazienti che presentano fragilità

Il medico di CA potrà erogare:

  • Consulenza telefonica con l'eventuale supporto di videochiamata;
  • Visita medica ambulatoriale o domiciliare;
  • Prescrizioni farmaceutiche per una terapia non differibile e per coprire un ciclo di terapia non superiore a 48/72 ore;
  • Certificazione di malattia per i lavoratori turnisti limitatamente ai giorni coincidenti con le aperture della Continuità Assistenziale.

Il Medico di CA non potrà erogare:

  • Ripetizioni di ricette in terapie croniche;
  • Trascrizioni su ricettario S.S.N. di prescrizioni di altri medici;
  • Certificati per attività sportiva;
  • Prescrizione di esami diagnostici, strumentali e di visite specialistiche;
  • Certificazioni per riammissione a scuola/asilo nido.

Al di fuori degli orari di attività della Centrale UNI.CA, gli assistiti senza medico di famiglia assegnato, in caso di necessità, dovranno rivolgersi agli Ambulatori Medici Temporanei (AMT) dell'ASST di competenza.


Ultimo aggiornamento

04/07/2024, 18:00

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri